Indagare le diverse dimensioni dell’Habitat urbano: come fare?
Abbiamo provato a rispondere a questa domanda facendo esplodere tutti i nostri sensi per raccogliere dati e informazioni in una mappatura multidimensionale che possa contenere le relazioni tra lo spazio pubblico e le nostre emozioni, gli usi riconosciuti, o meno, dagli abitanti, le energie che lo plasmano e la vegetazione che lo abita.
Lo abbiamo fatto, divisi per squadre, toccando con mano la città in due aree opposte: la parte alta del centro storico, con Montevergine Park, e la Zona Orientale con le aree lungo via Carnelutti. Due contesti urbani, naturali e sociali completamente diversi.
Nei prossimi giorni continueremo ad ampliare la raccolta dati per dotarci di una mappatura sempre più densa che diventerà strumento di analisi e progettazione del nostro Habitat.
