Habitat: un successo per il secondo modulo!

Una mappa multidisciplinare per il secondo modulo di Habitat

Indagare le diverse dimensioni dell’Habitat urbano: come fare?

Abbiamo provato a rispondere a questa domanda facendo esplodere tutti i nostri sensi per raccogliere dati e informazioni in una mappatura multidimensionale che possa contenere le relazioni tra lo spazio pubblico e le nostre emozioni, gli usi riconosciuti, o meno, dagli abitanti, le energie che lo plasmano e la vegetazione che lo abita.

Lo abbiamo fatto, divisi per squadre, toccando con mano la città in due aree opposte: la parte alta del centro storico, con Montevergine Park, e la Zona Orientale con le aree lungo via Carnelutti. Due contesti urbani, naturali e sociali completamente diversi.

Nei prossimi giorni continueremo ad ampliare la raccolta dati per dotarci di una mappatura sempre più densa che diventerà strumento di analisi e progettazione del nostro Habitat.

Intanto, grazie di cuore a tutti i partecipanti e coloro che abbiamo incontrato in questi giorni, ai tutor di ZAP laboratorio urbano, Giuliano Trentini, La Capra Selvatica e Maria Laura Somma: competenze diversissime tra loro che si sono fuse in una sperimentazione bellissima.

Resta in contatto

Iscriviti alla newsletter di Blam per non perderti le nostre attività e tutte le occasioni che potrebbero nascere!